Emozionante e partecipato Passaggio della campana del Rotary Club Viterbo celebrato nella serata che portava ad un importante anniversario: il 23 giugno del 1954 un gruppo di notabili viterbesi, in casa di Felice Ludovisi, istituiva il club.
Lo scambio di consegne tra presidenti, da Angelo Landi a Rosita Ponticiello, è diventato anche festa per questo importante 70° anniversario.
“Un doppio appuntamento che ci emoziona – ha precisato il presidente Landi – e ringrazio il Governatore Maria Carla Ciccioriccio per la presenza e tutte le autorità civili e militari che hanno accolto il nostro invito, insieme ai presidenti dei service con cui da anni realizziamo insieme bellissimi progetti”. Complimenti dal governatore per un traguardo storico come i 70 anni e dal sindaco Chiara Frontini che ha sottolineato lo spirito di servizio e rappresentanza, donando una targa al club.
Angelo Landi ha così tracciato la storia del club svelando il quadro che sarà perenne ricordo di questa serata: “Quel 23 giugno del 1954 si iniziò a celebrare le diversità di ognuno di loro, moltiplicando così la propria forza. Grazie a chi garantisce alla ruota del Rotary un moto perpetuo, per ricordare il percorso del nostro club e per fissare i nostri 70 anni di storia abbiamo pensato ad un’onda che si forma con i nomi di tutti i nostri presidenti, un movimento continuo che si autogenera, ovviamente con il nostro simbolo e i colori giallo blu”.
Il saluto del presidente è proseguito con i doni ai rappresentanti del direttivo con cui ha condiviso quest’anno rotariano, una spilla con il simbolo del Rotary per le signore, un fermacravatte per gli uomini. E ancora celebrazione, con l’omaggio ai soci storici, in funzione della vita associativa: Aldo Profili, socio da 41 anni, ritirata dalla nipote Elena, presidente del Rotaract, Fosca Mauri Tasciotti, 33 anni e prima donna presidente, Lorenzo Grani, 23 anni, Roberto Ciula, 28 anni, Alberto Graziani, 29 anni e Ignazio Tricomi, 39 anni. Premiati anche Massimo Bordignon e la moglie Carmen “Per la presenza costante e piena di consigli”. Infine ogni socio ha ricevuto una medaglia commemorativa dell’importante anniversario, in dono anche alle autorità presenti e ai club service.
Come da tradizione il passaggio tra Presidenti segna anche l’assegnazione della “Paul Harris”, la benemerenza dedicata ai soci meritevoli che si sono distinti nell’anno, consegnata a Lamberto Scorzino ed Ermanno Cammarano.
La serata è stata segnata dall’ingresso di tre nuove socie, un trasferimento e due adesioni al Club. La cerimonia del distintivo è iniziata da Rosa Maria Purchiaroni che passa dal club Roma Aniene a Viterbo, al suo fianco i due presidenti, proseguita con le nuove, con il solenne giuramento di Silvia Somigli, presentata da Fosca Tasciotti, e Alessandra Landi da Ermanno Cammarano. Per entrambe l’ingresso con il distintivo appuntato dal Governatore Ciccioriccio.
L’ultimo atto è la consegna del collare del presidente, che passa da Angelo Landi, diventato past president, a Rosita Ponticiello, presidente per l’anno rotariano 2024/25, che presenta un breve discorso programmatico: “Chi mi conosce sa quanto io creda nell’associazionismo ed in genere ad ogni forma di aggregazione sociale in cui ognuno possa prestare il suo impegno al raggiungimento di obiettivi. Insieme è più facile cambiare. Poi è arrivato il Rotary che racchiude tutto quello che io immaginavo potesse rendere unico lo stare ed il cambiare insieme. La costruzione della pace è una delle priorità del Rotary che ha istituito i Centri della pace presso alcune delle principali università in tutto il mondo centri sostenuti economicamente dalla Fondazione Rotary International. Ad oggi abbiamo 1800 borsisti della pace laureati presso questi centri e sparsi nel mondo per creare un mondo migliore. A febbraio 2025 andremo ad Istanbul dove sosterremo la nascita del settimo Centro della pace dell’università con l’arrivo dei primi borsisti.
E’ questa ‘La magia del Rotary’… il tema 2024/2025. A tal proposito voglio leggervi un aneddoto raccontato dalla Presidente del Rotary International Stephanie Urchick durante il discorso sul tema 2024/2025: ‘Anni fa, ero nella Repubblica Dominicana per aiutare a installare i filtri per l’acqua. Due ragazzini osservarono l’acqua sporca entrare nel filtro da una parte ed uscire pulita dall’altra. Non dimenticherò mai la prima volta in cui abbiamo interrotto il flusso dell’acqua. Uno dei ragazzini mi afferrò la manica dicendomi: ‘Mostrami di nuovo il trucco magico’. Ovviamente, il filtro dell’acqua non era magico. Abbiamo lavorato duramente per trasportare quei filtri, installarli e collaborare con i beneficiari della zona per occuparsi della manutenzione. Ma quei ragazzini sapevano che un facile accesso all’acqua pulita avrebbe cambiato la loro vita. Sapere di aver avuto un piccolo ruolo in questo ha sicuramente cambiato la mia vita’. Accenno un primo progetto in convenzione con l’Università degli Studi della Tuscia: una borsa di studio intitolata a Mario Moscatelli”.
Ufficializzato il direttivo composto dalla vice presidente Fosca Maura Tasciotti, dal segretario Alexia Paolocci, dal tesoriere Angelo Landi, dai consiglieri Lorenzo Grani, Ignazio Tricomi, Claudia Testa, Ermanno Cammarano, Andrea De Simone, Lamberto Scorzino, Angela Grifa, Alessandro Bruni, Andrea Genovese e dalla presidente Incoming, che entrerà in carica a luglio 2025, Simona Tartaglia. Come previsto dal prossimo governatore distrettuale è previsto anche il ruolo di facilitatore all’apprendimento, assegnato a David Trotti.
La serata conviviale si è conclusa in musica nella terrazza del ristorante Le Onde, dove è stata tagliata la torta celebrativa del 70° con i due presidenti e il Governatore e il suono della campana che ha visto insieme Angelo Landi, Rosita Ponticiello e Simona Tartaglia.
La celebrazione era iniziata nel pomeriggio con l’omaggio al monumento dedicato al fondatore Paul Harris, realizzato in via Diaz in occasione del 50°anniversario del Rotary Club Viterbo.
Rotary Club Viterbo – Distretto 2080